Pistoiese-Teramo 4-1
Al Marcello Melani partono forte i padroni di casa, Tripoli sotto misura non trova la deviazione vincente.
Dalla parte opposta, tempestiva uscita di Pazzagli che si oppone al tentativo di Petrella.
Insistono gli ospiti che sfiorano per due volte il vantaggio.
Prima con il colpo di testa di Perrotta, appena a lato e poi con Bonaiuto che arriva con un attimo di ritardo sul suggerimento del solito Petrella.
Il Teramo concretizza la mole di lavoro prodotta, grazie ad un calcio di rigore assegnato per un fallo di Pasini ai danni di Donnarumma. Dagli undici metri, lo stesso Donnarumma, per il vantaggio biancorosso.
La reazione dei toscani è veemente.
Tonti si salva cosi sulla battuta di Tripoli poi è costretto a capitolare sull'incursione di Falzerano, rete però annullata per un evidente fallo di mano del giocatore di Lucarelli.
Ad inizio ripresa, doppia opportunita per Gianluca Lapadula ma in entrambi i casi, si salva la retroguardia toscana.
La partita cambia radicalmente, quando il direttore di gara, giudica fallo da ultimo uomo, l'intervento di Scipioni e il Teramo resta in dieci uomini.
La Pistoiese ci crede e quattro minuti dopo trova il pareggio con la deviazione ravvicinata di Coulibaly.
Il Teramo non demorde, sinistro di Petrella che non sorprende Pazzagli.