Per ora chiamateli play-flop, almeno per quel che riguarda lo spettacolo. Nel primo turno, la corsa all'ultimo posto utile per la B ha offerto cinque gol in cinque partite, tra l'altro tutti segnati nel rocambolesco 3-2 del Massimino tra Catania e Francavilla. Fuori dall'Etna nessuna pietà - o meglio nessuna rete – quasi in segno di rispetto per degli spalti che ancora non possono esultare. Per questo secondo turno, il regolamento non cambia: si gioca in gara secca sul campo della meglio piazzata in stagione e in caso di parità al termine dei tempi regolamentari sarà proprio quest'ultima a passare alla fase nazionale, senza bisogno di supplementari o rigori.
Le gare in programma sono ancora 5, perché la rinuncia del Pontedera ha già promosso il Novara. Quindi l'unico incrocio del Girone A sarà Alessandria-Siena, entrambe all'esordio nei playoff. Sempre al Moccagatta il precedente stagionale tra le due squadre: lì i bianconeri si imposero 3-1, per un colpo esterno che dovranno assolutamente replicare. Nel Girone B la sola ad essere già scesa in campo è il Padova, che sarà di nuovo in scena nel suo Euganeo: stavolta riceve la FeralpiSalò, che a campi invertiti, a novembre, ebbe la meglio per 1-0. Sarà sfida tra debuttanti invece Sudtirol-Triestina: anche qui la partita di regular season finì 1-0 per quella che all'epoca giocava in casa e che stavolta sarà ospite. Rispetto al B, il Girone C presenta uno scenario opposto, visto che l'unica squadra all'esordio nei playoff sarà il Potenza: riceverà il Catanzaro, già battuto 2-0 sia sul proprio campo che fuori. Infine Ternana-Catania: come nel turno precedente agli umbri sarà sufficiente un pari, mentre i siciliani, stavolta, dovranno vincere per forza. Cosa che non gli è riuscita nelle due gare del campionato, nelle quali persero al Liberati e pareggiarono al Massimino.