Che con la Cremonese sarebbe stata una partita impari lo si sapeva fin dalla compilazione del calendario. La società grigio/rossa proprietaria anche dalla Tv che ieri ha mandato in diretta la partita in digitale terrestre nel Cremonese ha speso il quadruplo rispetto al club del Titano, e naturalmente non si interessa di minutaggio e under. Tirando le somme economiche San Marino – Cremonese 0-1 nessuno deve scandalizzarsi. Poi però il calcio è anche fatto di Roma – Sassuolo 1 a 1, di Copenaghen – Juventus 1 a 1, insomma di partite sulla carta super scontate ma che poi grazie alla caparbietà, la determinazione delle piccole, spesso accade che il risultato scappi ad ogni pronostico. Questo è il calcio, anzi il bello del calcio. E allora alla frase di De Argila “ Abbiamo rispettato troppo la Cremonese”,questo si, che fa preoccupare. Con questa mentalità il Presidente Mancini potrebbe risparmiare i soldi della trasferta a Chiavari, chiamare la Lega e consegnare i 3 punti a tavolino alla Virtus Entella avversario proibitivo di domenica prossima. San Marino – Cremonese,quindi, non è solo 0-1, ma è soprattutto un calcio d'angolo contro 11, e una sola poverissima potenziale occasione da rete con Graffiedi, che la palla non l'ha nemmeno colpita, in 93 minuti. Se questo è il calcio propositivo sbandierato ad inizio stagione, siamo nettamente in ritardo sulla tabella di marcia.
Lorenzo Giardi
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