Il Pondera prima va sotto poi ribalta il Pisa e si qualifica per il turno successivo di Coppa Italia

Spazio alle seconde linee, ma nel Pisa neanche tanto. Braglia schiera Misuraca, Stanco dall'inizio, in campo tra le fila del Pisa 2 giovanissimi del 97 Iacopo Anichini e Ramon D'Angina. Il primo squillo è della squadra di Indiani:Cesaretti in mezzo, velo di Settembrini, Tazzari alla conclusione, il dicianovenne Moschin si fa trovare pronto. Alla mezz'ora, alla prima occasione, è il Pisa a passare. Sul cross dalla destra Giovinco appena entrato chiude il piattone e porta avanti i neroazzurri. Il Pontedera pareggia ad inizio ripresa. Polvani risolve in mischia, facendosi trovare pronto sul tocco intelligente di Cesaretti, che ha svolto bene il compito non facile di vice Grassi. Ed è proprio il numero 10 a trascinare il Pontedera, altra grane azione sulla sinistra, e cross preciso e millimetrico per Della Latta, difesa neroazzurra ferma e Pontedera ribalta il Pisa. Non c'è Grassi come dicevamo, ma i suoi compagni non lo fanno rimpiangere nemmeno sul suo pezzo migliore: Bartolomei su punizione ed è tris definitivo. Nel finale il nervosismo prende il sopravvento, espulsi Frediani e Misuraca per il Pisa, Settembrini per il Pontedera. All'ettore Manucci di Pontedera, Pontedera batte Pisa 3 a 1.

LG

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