Pordenone campione d'inverno, ma con la beffa: 1-1 con la Giana Erminio
Che per la capolista non sarà un sabato tranquillo è chiaro fin da subito: assist di Lunetta, capocciata di Perna e respinta di Bindi, che poi respinge il destro da fuori di Lanini e sforna il miracolo ancora su Perna. L'ex Padova continua il suo show sfiorando quel tanto che basta la conclusione ravvicinata di Rocco, liberato in area dalla caparbietà di Lunetta. Perna riesce finalmente a superarlo con un piattone al volo su servizio di Iovine, ma è fuorigioco e dunque niente.
Un po' di scena pure per Leoni – che respinge di piede il sinistro di Bombagi ispirato da Magnaghi – e poi tocca ancora a Bindi, che sullo scambio tra Perna e Rocco copre bene il palo. Tutto questo prima della mezz'ora, quando, un po' a sorpresa, passa il Pordenone: sponda di Magnaghi per Berrettoni, conclusione tranquilla dalla mezzaluna e papera colossale di Leoni, che gli spalanca la porta. La Giana risponde con le punizioni di Palma: sulla prima Bindi vola e respinge, sulla seconda la barriera lo ferma e lui ci riprova al volo, mandandola a niente dal palo.
Nella ripresa punizione anche per Burrai, Leoni sta per combinarne un'altra ma rimedia in due tempi. È il segnale del cambio del vento: altri due piazzati di Burrai portano al colpo di testa di Magnaghi – facile per Leoni – e alla stoccata in cielo di Berrettoni, mentre Bombagi riceve l'apertura a sinistra di Candellone e incrocia appena a lato. Un po' di palco anche per i difensori: Stefani spazza ed evita che Lunetta porti guai, Bonalumi invece rischia grossissimo ma riesce a chiudere su Candellone. Bonalumi che poi viene bruciato sullo scatto da Ciurria, poi incapace di chiudere la partita. E allora, al 91°, arriva la beffa: Montesano gira di cattiveria sugli sviluppi di un corner, Bindi ci arriva ancora ma stavolta capitola, perché Rocco è in agguato e griffa il pari.
RM