Pordenone - Teramo 3-1: friulani primi, abruzzesi a picco
Al 3° della ripresa però deve arrendersi di nuovo: il campanile al volo di Misuraca sulla respinta corta di D'Orazio finisce a Semenzato che controlla e mette in mezzo trovando il braccio di Ilari: autogol e 2-0. Il Teramo risponde col neo entrato Jefferson che salta Ingegneri col sombrero per poi tentare – con poca fortuna – il gol del mese in bicicletta. Quindi riparte il Pordenone-show: Semenzato prende il palo dopo una combinazione a destra con Misuraca, dopodiché il solito Rossi è perfetto nello stoppare a mano aperta Martignago che non sfrutta lo splendido tacco al volo no look di Berrettoni. Tomei disinnesca in angolo un missile di Petrella poi all'84° ecco il tris dei friulani. Arma prende palla a centrocampo e parte verso la porta, umilia Speranza sterzando prima a sinistra e poi a destra e infine batte l'incolpevole Rossi: terzo gol in tre partite per il marocchino, ora da solo in testa alla classifica marcatori.
Il finale è tutto del Teramo: Tomei stavolta non è impeccabile sul tiro del solito Petrella ma Jefferson da due passi non trova il tap-in. Sull'angolo seguente un tiro sporcato di Karkalis diventa un assist per Croce che insacca. E arriverebbe anche il 3-2 se Tomei non togliesse dall'incrocio la punizione di Forte sfiorata da Croce. Finisce col giusto ko del Teramo, il cui ruolino di marcia – un punto in tre partite – promette male.
RM