Pordenone e Triestina ok all'esordio: battute Fano e Vis Pesaro
Cominciamo però dal Bottecchia, dove ad aprire le danze è il figliol prodigo Semenzato. Punizione di Burrai deviata dalla barriera, Sarr riesce a opporsi con un colpo di reni ma deve arrendersi al tap in del difensore, ripresentatosi dopo l'anno sabbatico a Catania come meglio non avrebbe potuto. Gavazzi consegna a Bombagi un facile raddoppio a porta vuota ma quest'ultimo non riesce a inquadrare, dopodiché è Sarr a vincere il duello a tu per tu con Candellone, scappato a Sosa su lancio di Burrai. Il riscatto di Candellone arriva quando Ciurria riceve la rimessa di De Agostini, aggira Selasi e lo serve sul primo palo, dove lui ha preso posizione su Konate e incrocia di testa. Stavolta c'è poco da fare per Sarr, che successivamente vola sulla botta di Semenzato e gli nega la doppietta. Con la ripresa le parti si invertono ed è il Fano a comandare: Semenzato s'addormenta e Bindi deve uscire in sforbiciata su Ferrante, che in seguito ci prova anche da fuori e lo costringe ad alzare in angolo. Tocca quindi a Fioretti: inzuccata vincente su punizione di Acquadro – ma la bandierina è alzata – e scatto su assist di Ferrante, in questo caso però perde l'attimo e, nonostante Bindi sia a terra, conclude a lato. E allora è tardi quando, al 93°, Cernaz si beve Stefani e libera Ferrante per la stoccata della bandiera.
Partenza forte dei padroni di casa anche nel match di Trieste. Dopo 1' Mensah prova a sorprendere Tomei dalla fascia e sbatte sul palo, ed è palo anche quando il ghanese assiste il mancino di Petrella; sul rimbalzo Granoche insacca di testa, ma da posizione irregolare. Allo scadere del tempo la Vis si sveglia con la punizione di Kirilov, la battuta è angolata ma il tuffo di Valentini è d'autore. Pesaro però finisce qui e nella seconda frazione la Triestina allunga. Formiconi per il cross di Maracchi, Beccaro s'inserisce e incorna imperiosamente in rete. Quindi Bracaletti allarga per Granoche che tiene su Gianola e mette in mezzo, Petrella non riesce a intervenire e allora è il liberissimo Mensah a chiudere operazione e partita.
RM