L'ultima dell'anno per il Pordenone è un trionfo: i ragazzi di Attilio Tesser trovano la prima vittoria casalinga della stagione contro una Reggiana che scende molle in campo e non può nulla contro il pressing alto portato dai Ramarri. Prima chance per Scavone: colpo di testa a botta sicura, Cerofolini respinge come può. Qualche istante dopo Mallamo scappa sulla fascia, tiro-cross dove lo stesso Scavone non arriva per pochissimo sul secondo palo. La spinta del Pordenone porta al meritato vantaggio: prima Cerofolini dice ancora una volta di no a Zammarini, imbeccato alla perfezione da Diaw. L'azione continua: Mallamo è imprendibile sulla destra, Diaw calcia potente e questa volta l'estremo difensore della Reggiana non può nulla. 1-0 Pordenone al 21'. I neroverdi hanno sicuramente più gamba: la dimostrazione è la fuga di Ciurria che si fa tutta la metà campo e va con il destro, parata di Cerofolini ma Zammarini è ben appostato per il tap-in che vale il raddoppio. La Reggiana non ci sta e prova a riaprirla al tramonto del primo tempo: Kargbo chiude troppo con il destro e la palla esce di un soffio, poi Perisan è decisivo sul piattone dell'eroe degli scorsi play-off di Serie C.
Nella ripresa il Pordenone chiude definitivamente i conti: eurogol di Ciurria che si libera di Varone e lascia partire un missile terra-aria che bacia la traversa interna e diventa imparabile per Cerofolini. Mancino meraviglioso del numero 13, 3-0 e partita che non ha più nulla da dire. Ai -10 i granata di Alvini rimangono anche in 10 per l'espulsione di Cerofolini che ferma Diaw lanciato a rete. La Reggiana finisce i cambi e in porta ci finisce Mazzocchi, mestiere attaccante. Il Pordenone, però, non infierisce e l'ultimo tentativo di Musiolik è ampiamente a lato.