Pro Vercelli è ancora B.
Una sola stagione di purgatorio Lega Pro, e immediato ritorno, meritato in serie B. Fatica più del dovuto la Pro contro l'ottimo Sud Tirol di Claudio Rastelli, squadra organizzata e capace di tenere il ritmo sempre alto e di mettere paura agli oltre 4 mila del Piola. Paura che tocca i livelli più alti dopo appena un quarto d'ora quando la difesa meno battuta d'Italia, si impappina sulla punizione/invito di Pederzoli per Corazza che buca l'insolito sonno piemontese e rimette la promozione in equilibrio. L'ago della bilancia si sposta su Bolzano, ma dall'altra parte c'è l'unica formazione capace di tallonare la Virtus Entella in campionato, qualcosa significherà, anche se soprattutto il calcio non tiene mai conto dei meriti, ma spesso si diverte ad essere beffardo. Il Silvio Piola dunque libera tutta la sua gioia e idealmente abbraccia la gigantografia di quello straordinario bomber al quarto della ripresa quando Fabiano, in mischia, usa il tacco giusto per battere Facchin. La sofferenza che accompagna il finale è solo un valore aggiunto per complimentarsi con gli avversari e salutare una categoria che probabilmente sarà il prossimo anno, la casa dei cugini del Novara e non di una Pro Vercelli che potrà continuare a far bagarre con la Virtus Entella in serie B.
L.G
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