"Quadrangolare della legalità", vinto ai rigori dalla Rappresentativa dei Diplomatici

In campo per la legalità e per un'amicizia Italia-San Marino che si rinsalda e rinnova anche giocando a pallone. Si sfidano Prefetti, Diplomatici, Magistrati e una Rappresentativa Sammarinese di operatori di giustizia. Si sfidano in un San Marino Stadium enorme per chi 364 giorni all'anno lavora sulle volanti o dietro una scrivania. E nonostante qualche salvifico emendamento al regolamento (tempi da 30 minuti e pochissimo recupero) l'impressione è che alla fine vincerà chi sopravvive. Invece è quasi sbagliata perchè i ritmi sono cordialmente bassi ma le partite sono godibili. Un gol di Panico manda i Prefetti in finale e decide la semifinale con la Rappresentativa Sammarinese, nella seconda è un'autorete a condannare i magistrati che a tratti avevano dimostrato miglior palleggio e premiare la concretezza dei diplomatici. Che poi conquistano il trofeo ai calci di rigore dopo una finale tiratissima decisa all'ottavo penalty sui prefetti che nonostante un'età media più alta hanno ribatttuto colpo su colpo. Terzo posto alla Rappresentativa Sammarinese premiati pure ai rigori nella finalina di consolazione. Calcio d'Inzio con i Reggenti in Tribuna e pomeriggio di calcio istituzionale con i Segretari Lonfernini e Venturini.

Roberto Chiesa

"Quadrangolare della legalità", vinto ai rigori dalla Rappresentativa dei Diplomatici

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