Quarti al via: Inter dal Benfica, City-Bayern scontro tra grandi
I nerazzurri, che in Serie A stentano, impegnati sul campo di una delle rivelazioni di Champions.
In Champions l'Inter non si schioda dal Portogallo, stavolta però, rispetto al Porto, servirà qualcosina in più. Di fronte c'è il Benfica, dominatore della Liga locale e, insieme al Napoli, grande rivelazione della Champions, primo nel complicato girone con PSG e Juve e poi debordante col Bruges. Coi quarti però è un'altra cosa, le certezze costruite in una stagione possono saltare in un attimo e la tensione si fa alta: forse non un caso che, alla vigilia, il Benfica sia caduto in casa nello scontro tra big col Porto, primo ko del 2023. Inter dunque non favorita ma nemmeno agnello pasquale, che a sua volta deve capitalizzare un tabellone non impossibile per salvare la stagione. In Serie A, con lo scudetto andato da mesi e la qualificazione in Champions a rischio, può finire in tragedia: un'eliminazione in malo modo potrebbe costare fin da subito la panchina a Inzaghi, con gli sbandierati successi nelle coppe minori insufficienti, come salvagente.
Serve una botta di vita da parte dell'attacco, reparto che ultimamente latita in tutti i suoi interpreti. Al Da Luz toccherà a Lautaro insieme a uno tra Dzeko e Lukaku, col bosniaco favorito, così come, sugli esterni, Dumfries e Dimarco sono in vantaggio su D'Ambrosio e Gosens. Pochi dubbi per i terzetti di centrocampo e difesa: con Skriniar e Calhanoglu fuori, tocca a Darmian-Acerbi-Bastoni e Barella-Brozovic-Mkhitaryan, con Onana a completare l'11. Il Benfica invece ha qualche problema davanti al portiere Vlachodimos: Otamendi è squalificato, sugli esterni invece Bah è ko – insieme a Draxler – e Grimaldo non è al meglio, ma dovrebbe comunque far reparto con Morato, col classe 2003 Antonio Silva e Gilberto. Davanti Rafa Silva più che Neres a supporto di Ramos, a centrocampo Aursnes, Chiquinho, Florentino e l'ex Joao Mario, fantasma a Milano e superstar a Lisbona.
Intanto, a Manchester, il lato forte del tabellone propone City contro Bayern: il destino dei Guardiola Boys passa ancora da Tuchel, che col Chelsea li batté nella finale 2021 e ha appena rilevato Nagelsmann a Monaco. City col dubbio Bernardo Silva-Mahrez nel tridente con lo schiacciasassi Haaland e Grealish, nel Bayern Choupo Moting è ko: al suo posto Mané o Muller finto 9, con Coman e Musiala a supporto e Sané possibile mossa a sorpresa.
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