Ranieri, Conte, Guidolin e Mazzarri: è la Premier più italiana di sempre
Nemmeno il tempo di digerire un Europeo finito solo ai rigori e Antonio Conte è già al lavoro per plasmare il nuovo Chelsea. E lui si per vincere perchè chi accetta il blues ha un solo compito. Appunto vincere. Anche se Manchester ha da una parte lo Special One e dall'altra Pep.
Quando è arrivato sulla panchina dello Swansea, a gennaio, Francesco Guidolin avevo un'unica mission. Salvare la squadra. Fatto, e quindi confermatissimo il tecnico veneto riparte dall'inizio alla guida della formazione gallese che mira come sempre alla conservazione della categoria e che forse ora è un po' più attrezzata per farlo. La new entry è Walter Mazzarri. Al Watford, un passo fuori la City, il toscano si ributta nella mischia grazie all'idea della famiglia Pozzo. Complicato il suo approccio con l'inglese sul quale i tabloid hanno già avuto modo di soffermarsi. Grande lavoratore, il livornese, dovrà guadagnarsi sul campo stima e rispetto. Parte la Premier e con essa l'Italian Job.