Real Vicenza anticipa e vince: 2-0 alla Torres
Partita spianata dopo quattro minuti, grazie alla capocciata del capocannoniere del torneo su suggerimento di Pradolin. La Torres, dopo 240 secondi, è già con l'acqua alla gola e la nebbia in testa. Sarà mezzora di assedio vicentino, ma senza conseguenze. Solo conclusioni estemporanee dalla distanza per i sardi: decisamente troppo poco per poter pensare di impensierire Tomei.
Nella ripresa gli uomini di Cari tentano di reagire in qualche modo, sbottonandosi più di quanto non abbiano fatto nella prima frazione, lasciando però qualche spazio. Detto, fatto: a metà secondo tempo il raddoppio veneto, ancora una volta ad opera di Danilo Alessandro. Monumento all'opportunismo per il leader della classifica marcatori che festeggia già la dozzina di reti in undici partite. Un fattore spacca campionato.
Tanti, troppi gli errori della Torres, salita a Vicenza con l'obbligo almeno di provarci. Una prestazione del genere in casa della capolista, di questa capolista, equivale ad harakiri. Il rigore di Bonvissuto poteva indorare la pillola, piuttosto mal digerita e che pone interrogativi sul futuro del campionato sardo. Più di un'ipoteca la partecipazione dei veneti alla prossima Serie C: e un Danilo Alessandro così pare centrare veramente poco con la categoria.
LP