Reggiana: il 3-2 di Mantova vale il secondo posto

Il Mantova non sfata il tabù del Martelli, che non ha ancora visto i padroni di casa vincere un incontro davanti al proprio pubblico. Luca Prina ha l'acqua alla gola ancor prima di partire, lo tsunami Reggiana aggiorna ad otto le partite consecutive senza vittoria per i virgiliani, che hanno raccolto la miseria di un singolo punto da metà settembre ad oggi.

Dopo un primo tentativo lombardo col tiro-cross di Regoli, è la Reggiana a farsi vedere con Sbaffo, troppo morbido ai 16 metri. Gli ospiti prendono in mano le redini del gioco e poco dopo Bonato deve distendersi in angolo per negare il vantaggio granata al solito Sbaffo.

Mantova scollato nei reparti, Reggiana mortifera nella transizione: Angelo Nolè non sbaglia davanti a Bonato, capitalizzando il geniale assist di Bovo. Quinto gol in stagione e terzo in campionato per il potentino passato anche da Rimini.

La replica mantovana è immediata e Caridi sfiora il gol del pareggio su traversone di Bandini, ma Perilli si supera. Il gol dell'1-1 arriva un attimo prima di rientrare negli spogliatoi: il canuto Caridi – 36 primavere alle spalle – risolve la mischia sotto la curva Cisa, rimandando al secondo tempo il verdetto sull'incontro. Gol numero 75 tra i professionisti per Gaetano Caridi.

In avvio di ripresa il Mantova sfiora il sorpasso, con l'ennesimo affondo in fascia di Bandini che cerca Ruopolo, ma l'ex di giornata non riesce a trovare la coordinazione giusta per ribaltare il risultato.

I lombardi continuano a spingere ed il gol sembra cosa fatta quando il flipper innescato dal piazzato di Bandini recapita sul destro di Siniscalchi il più goloso dei palloni. Il centrale di Prina tradisce il mestiere di stopper, spedendo a lato sulla pressione di Angiulli.

La Reggiana sembra essere uscita dall'incontro, ma nemmeno Caridi – su questo tentato harakiri di Rozzio – trova la via della rete, murato da un decisivo Trevisan.

Come spesso accade in queste occasioni, agli avversari basta una mezza palla per capitalizzare: sulla punizione di Maltese è di Rozzio la frustata murata da Bonato, che nulla può sul tap-in dalla riga di Bovo.

Dieci minuti dopo ci prova anche Guidone, che non impegna Bonato più di tanto. La Reggiana va a prendersi tre punti meno meritati di quel che il risultato potrebbe suggerire con il colpo di testa al 69' di Rozzio, lasciato colpevolmente solo da Salifu.

Il Mantova spinge, ma il gol – beffardo – arriva troppo tardi: Caridi recapita sulla testa di Mattia Marchi il pallone del 2-3, che ci lascia un Mantova volitivo ma pur sempre al penultimo posto con 6 punti in classifica. Balzo in avanti deciso della Reggiana, che sfrutta il pareggio tra Venezia e Bassano per portarsi ad un punto dalla coppia di testa.

LP

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy