A ben vedere, il prestito nel campionato cadetto di Luca Giannone è stata la soluzione migliore per tutti. Tranne, forse, che per Bologna e Forlì. Gli emiliani infatti, che avevano puntato sul talento esploso a Busto Arsizio, hanno dovuto fare retromarcia, non avendo riscontrato nelle qualità del campano quanto ricercavano per il proprio campionato di primissimo piano in Serie B.
Per Giannone 265 minuti spalmati in 9 presenze con la maglia rossoblù in questa prima parte di stagione: decisamente poco. All'attivo un gol in Coppa Italia contro L'Aquila, che nell'occasione eliminò la formazione felsinea.
I primi a testare l'effettivo stato di forma del talentuoso trequartista rientrato a Reggio Emilia dopo il prestito nel capoluogo emiliano saranno i romagnoli di Forlì: per Richard Vanigli - vincente all'esordio all'Arena Garibaldi - un grattacapo in più, per la Reggiana un'ulteriore freccia all'arco di Colombo per puntare al centro del bersaglio.
Sembrava invece in dirittura d'arrivo l'approdo di Pacilli alla corte di Mario Petrone: il talentuoso mancino che ha fatto la fortuna dell'Aquila nel girone d'andata è stato convocato per la sfida di Gubbio di domenica, nonostante una settimana al vetriolo nei rapporti con la società abruzzese. L'Ascoli comunque non molla la presa e spera di poter portare al più presto in bianconero l'estrosa mezza punta nativo proprio del capoluogo d'Abruzzo.
LP
Per Giannone 265 minuti spalmati in 9 presenze con la maglia rossoblù in questa prima parte di stagione: decisamente poco. All'attivo un gol in Coppa Italia contro L'Aquila, che nell'occasione eliminò la formazione felsinea.
I primi a testare l'effettivo stato di forma del talentuoso trequartista rientrato a Reggio Emilia dopo il prestito nel capoluogo emiliano saranno i romagnoli di Forlì: per Richard Vanigli - vincente all'esordio all'Arena Garibaldi - un grattacapo in più, per la Reggiana un'ulteriore freccia all'arco di Colombo per puntare al centro del bersaglio.
Sembrava invece in dirittura d'arrivo l'approdo di Pacilli alla corte di Mario Petrone: il talentuoso mancino che ha fatto la fortuna dell'Aquila nel girone d'andata è stato convocato per la sfida di Gubbio di domenica, nonostante una settimana al vetriolo nei rapporti con la società abruzzese. L'Ascoli comunque non molla la presa e spera di poter portare al più presto in bianconero l'estrosa mezza punta nativo proprio del capoluogo d'Abruzzo.
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