Reggiana-Pisa 1-1
Avvio scattante per il Pisa, che sbatte subito sul palo con Floriano. La pareggite cronica della Reggiana aggiorna a quattro le giornate consecutive col segno X, tre delle quali con le prime della classe.
Il Pisa, tornato alla vittoria a Carrara, prova a fare la partita anche in casa dei gigliati, che ritrovano Ruopolo e Giannone dal primo minuto. Floriano e Costa fan quel che vogliono sulla corsia sinistra e sull'iniziativa del terzino è Arma a chiamare Feola alla deviazione in angolo. L'occasione più ghiotta è però per la testa di Paci che prende bene il tempo ma non la palla, spedendo fuori dal cuore dell'area di rigore.
Nella ripresa è sempre il Pisa a far vedere qualcosina di più: Napoli spedisce alto, mentre dalla parte opposta Siega è murato sul più bello da un ottimo Simone Sini.
Gli ospiti sono però più concreti, almeno in fase di costruzione: Pellegrini libera il destro di Arma, che cede ancora al braccio di ferro con Feola.
Un piazzato fuori di poco di Luca Giannone ci porta al momento caldo dell'incontro: Misuraca allarga sulla sinistra per Frediani, in campo da cinque minuti appena. Il classe '94 è lucidissimo nel puntare Andreoni, in ritardo sul filtrante di Misuraca che dopo il bel lavoro dell'ala in prestito dalla Roma, firma il gol del vantaggio con una gran zuccata, imparabile per Ivano Feola.
La reazione emiliana è veemente: dalla bandierina Alessi trova Spanò che non trova il secondo gol consecutivo causa traversa. Dalla parte opposta – su situazione analoga – Rachid Arma ha il pallone per chiuderla, ma Feola oggi non concede nulla al bomber marocchino, mettendoci tanto del suo nel pareggio finale che prende forma 40 secondi più tardi, sull'iniziativa di Nicholas Siega: puntuale l'inserimento di Petkovic alle spalle di Finocchio, che a due dal termine recapita sulla fronte di Arma il nuovo, potenziale sorpasso, ma per l'attaccante di Amoroso non è serata. Finisce 1-1 al Mapei Stadium, ma ad esultare per il pareggio sono quelli de L'Aquila.
LP