A Reggio il Cesena gioca il jolly

A Reggio il Cesena gioca il jolly.
Ne mancano tre e Reggio è l'ultimo bonus. Dopo di che il calendario ha preparato due spareggi al Cesena. Latina al Manuzzi e Modena al Braglia. Il sogno più sognato e poi accantonato è tornato attuale, perchè chi sembra lanciato inciampa e chi spacciato risorge. E' il bello della serie B, impronosticabile e improcrastinabile. Nel senso di punti, altri tre. Al Granillo c'è una Reggina spiaggiata retrocessa alla quale Bisoli chiede strada. Senza una lista di infortunati lunga così, senza gli squalificati Marilungo, Volta e D'Alessandro, ma con un duplice obiettivo. Da un lato quello spiraglio sulla promozione diretta, dall'altro la necessità di blindare i play off. Dietro si rivede KraJinc, davanti forse Rodriguez dal primo minuto con il modulo apriscatole che ha fatto da leva per la rincorsa. I tre svelti dietro la punta, Rodriguez o un finto nueve , che possa giocare di sponda per chi si butterà dentro. Al Granillo c'è una Reggina ai titoli di coda di un campionato nato con altre prospettive e buttato ben presto in una via crucis dalla quale uscire con le ossa rotte ma con una gran voglia di cambiare pagina.

Roberto Chiesa

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