Rimini-Castelvetro 3-2

Il calcio feriale delle 3 del pomeriggio è solo per chi non ha problemi di lavoro e i primi applausi sono per i Pirati che sfilano al Neri a festeggiare lo scudetto numero 13 della loro storia. Quando comincia il calcio è subito festa. Brighi di sponda la rimette dal palo lungo e Petti gonfia la rete di un Castello di vetro come il nome che porta. Appena 6 minuti dall'inizio e Rimini già avanti, ma quando di minuti di passano altri 3 arriva altrettanto inatteso il pari ospite. Flipper in area, serie interminabile di rimpalli e l'ultimo tocco tra scarpa, stinco e coscia è del coraggioso e reattivissimo Lessa. La nuova situazione dura un altro minuto e poi il Neri assiste al ritorno di Mai dire Gol. Il portiere Fallou, da subito apparso precario con i piedi, si suicida e Cicarevic un po' incredulo e un po' contento risolve la pratica. Non c'è pace in un avvio davvero divertente, Castelvetro tagliente in avanti: Falanelli si divora la palla del possibile nuovo pari. E poi ancora ospiti propositivi e pericolosi, Cozzolino si accentra e spara, Scotti si allunga d'esperienza. Prima dell'intervallo il Rimini potrebbe chiuderla, alla nuova puntata di Mai dire Gol partecipa Cicarevic che fa col liscio azichè uccidere. 
Ripresa, ospiti frizzanti, e Scotti è bravissimo e non andare in terra e arrivare con la mano di richiamo sull'indemoniato Lessa. Ma quando Davoli trova il suo attaccantino in profondità, il diagonale è troppo millimetrico anche per il portierone del Rimini. Il nuovo pari cambia tutto. Muccioli rivolta la squadra con i 5 cambi, e l'assedio è pressochè totale. Falou questa volta è un valore aggiunto su Ambrosini. Cresce e molto l'immarcabile Guibre che adesso crea superiorità ogni volta che punta il marcatore. Valeriani quasi di tacco e quasi gol. Portiere che è però un campo minato. Sulla testa innocua di Ambrosini Falou si inventa un bagher quasi mortale. A 5 dal novantesimo il gol che il Rimini ha lungamente cercato: Buonaventura la rimette e Brighi entra in tap in. Con fatica il Rimini si prende i 3 punti, che Scotti blinda sul solito Kalou. C'è molto lavoro per Muccioli, ma con 7 punti è un bel lavorare.

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