Bella storia quella del classe 2002 Lorenzo Stella, terzo portiere del Forlì promosso titolare per l’assenza del secondo Enrico De Gori e per l’infortunio del titolare Ravaioli. Il Rimini impiega 4 minuti per sbloccare il derby: affondo di Simone Greselin, su di lui la spinta di Fabio Maladrino e per l’arbitro non ci sono dubbi calcio di rigore: Gabbianelli sgretola tutte le certezze del Forlì accumulate dall’arrivo di Mattia Graffiedi. Con il tecnico ex attaccante di Cesena e San Marino tre risultati utili consecutivi. E siamo solo all’inizio perché arriverà una grandinata sugli ospiti: Tonelli riceve sulla sinistra attende l’uscita di Stella e al nono è già 2-0. Nessun segnale Forlì e il Rimini giganteggia e dilaga con Greselin - in questo caso posizionata davvero male la difesa della squadra di Graffiedi. 3-0 al ventesimo derby già chiuso o quasi. Potrebbe già essere poker al minuto 22 quando Gabbianelli apre per Piscitella, subito in mezzo per Mencagli che divora il “tutti a casa”. E allora il sussulto Forlì ridona speranze di non vedere un allenamento fino al termine. Sul corner il guizzo è di Longo. Ospiti che hanno anche la palla per riaprire il derby sul cross di Rrpaj non ci arriva per un soffio Gkertos. Ad inizio ripresa, sulla palla da sinistra, Pera in anticipo e sfera vicina al palo. Il punto esclamativo con Gianmarco Gabbianelli che va a pescare l’incrocio dei pali e standing ovation. Allo stadio Romeo Neri di Rimini, Rimini batte Forli 4-1.
Rimini - Forli 4-1, doppietta per Gabbianelli
Altro ostacolo superato brillantemente dal Rimini. Succede tutto nel primo tempo con il gol su rigore di Gabbianelli, Tonali e Greselin nei primi 20 minuti. Accorcia Longo per il Forlì ma non basta
12 feb 2022
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