Rimini - Mezzolara 4-1

Il Rimini mette la sesta; è infatti la sesta vittoria consecutiva in campionato per gli uomini di Muccioli che ribaltano lo svantaggio iniziale e infine dilagano con le firme di Alex-Alex, Buonaventura e Ambrosini. 
Partenza ad handicap per i biancorossi che al 12' vanno sotto: Menarini conclude all'angolino dai 25 metri battendo un disattento Scotti per il clamoroso vantaggio Mezzolara. 
Il Rimini però continua a fare il suo gioco e tra il 20' e il 25' inanella 3 limpide occasioni per pervenire al pareggio. Prima Ambrosini a botta sicura con un difensore bolognese che salva sulla linea, poi Montanari con un gran tiro dalla distanza messo da Celeste in angolo e infine Petti che alza troppo la mira di testa. 
Il gol è nell'aria e infatti arriva al 32': grande azione di Guiebre sulla sinistra e palla al bacio per Buonaventura che non sbaglia un rigore in movimento. 
3 minuti dopo la rimonta è completata con l'ex San Marino Calcio Sasa Cicarevic che aggancia dal limite e scaraventa alle spalle di Celeste. 
Nella seconda frazione il Mezzolara si spegne complice l'espulsione del numero 8 Rigon che non può fare altro che stendere un ispiratissimo Cicarevic lanciato verso la porta. 
Il Rimini, d'altro canto, non si ferma e continua a macinare gioco ed occasioni; contropiede magistrale orchestrato da Ambrosini, palla a Cicarevic e poi a Buonaventura che va in doppia cifra con una conclusione sotto l'incrocio. Sono 10 i centri nelle ultime 6 partite per l'attaccante ex Imolese, una media da bomber di categorie superiori. 
La squadra allenata da Muccioli cala anche il poker ...... quando il neo-entrato Righini approfitta delle praterie lasciate dal Mezzolara e apre per Buonaventura che, invece di puntare all'hat-trick, preferisce servire il compagno di reparto Ambrosini che mette la parola fine all'incontro.
Triplice fischio al "Romeo Neri": Rimini - Mezzolara 4-1, biancorossi sempre in testa a braccetto con Fiorenzuola e Villabiagio e consapevoli di essere una grande del Girone D, bolognesi che rimangono nei bassifondi della classifica. 

a.c.



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