Il Rimini non espugna il Neri.
Continua l' astinenza casalinga del Rimini. Contro l' Alessandria i biancorossi non vanno oltre lo 0-0. Risultato giusto per quanto visto sul campo. 90 minuti con poche emozioni su un terreno infame. Al Neri il Rimini non vince dal 24 novembre dell' anno scorso. Allora furono 3 punti rocamboleschi con il Porto Tolle. Rimonta finale con pari e sorpasso negli ultimi 3 minuti. Contro l' Alessandria neppure questo. Portieri inoperosi; mai tre passaggi di seguito; lanci lunghi e a campanile in quantità. Basti pensare che il primo tiro in porta degno di questo nome è stato scoccato da Marco Brighi al minuto 16. Fuori di poco dai 20 metri. Un minuto dopo risposra ospite con Taddei, l' ex di turno. Scotti ci mette i pugni. Il finale di tempo riserva due sussulti. Al 45mo, dopo angolo, Aya spara convinto dai 15 metri. Poluzzi è bravissimo a respingere. Martinelli, sulla ribattuta, spedisce alto. Nel minuto di recupero Fall ci prova dalla distanza. Poluzzi interviene in due tempi. La ripresa si apre con un pericolo per il Rimini. Mora, lasciato inspiegabilmente solo in area, ha il pallone buono ma Scotti ci mette una pezza. Al 66mo Sabato rischia l' autorete per mettere in angolo un pericoloso cross. Si arriva all' 89mo per vedere una conclusione. La effettua da lontano il neo entrato Sartori. Poluzzi non si fa sorprendere. Poi tutti a casa. Alessandria soddisfatta per il punto che evita l' aggancio in classifica. Rimini invece con l' amaro in bocca. Diverse squadre hanno messo la freccia e lo allontanano dalla zona che conta.
Piero Arcide
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