Rimini-Sansepolcro 1-0: la decide Cicarevic, gli ospiti finiscono in 9
Sansepolcro benino solo in una prima mezz'ora imprecisa e nervosa, nella quale pressa deciso e a tratti spinge di più, pur non creando nulla. Poi il Rimini prende il controllo: Traini – che sostituisce lo squalificato Buonaventura – incorna centrale su punizione di Simoncelli, David blocca in due tempi. A destra invece Arlotti gode di parecchia libertà, mettendo in area due bei palloni: sul primo Cicarevic cicca la stoccata, sul secondo Guiebre si coordina e gira in porta, David gli respinge addosso ma lui sciupa il tap-in calciando in cielo. Nel mezzo c'è anche un tocco di mano di Sgamato su un tiro di Traini: potrebbe essere rigore, per l'arbitro non c'è nemmeno il fallo. Cicarevic si sveglia mandando a spasso Fabbri con un numero e servendo Traini, che sparacchia fuori.
Proprio l’ex Folgore ha un’occasionissima a inizio ripresa, quando Variola lo lancia al volo verso la porta: a fregarlo è l'eccessiva titubanza nel calciare, così David riesce a stopparlo. Come in ogni avvio di ripresa si accende anche Guiebre che punta la porta sfruttando un errore di Sgamato, che lo strattona al limite: spalti e panchina chiedono rigore - che non c'è - e rosso, per l’arbitro invece è punizione e giallo. Segue l’unico squillo ospite del pomeriggio, un tiro da fuori dell’ex Valori alzato in angolo da Scotti, da lì in poi è solo Rimini: Fabbri anticipa in area Valeriani dopo un bello scambio Cicarevic-Guiebre, mentre Traini ci prova da lontano e manda a lato di un soffio.
Il centravanti pecca in zona gol ma in compenso lavora alla grande per i compagni e infatti mette lo zampino nell’azione decisiva: fuga sulla destra e invito a centro area per Cicarevic, che è tutto solo, non può sbagliare e non sbaglia. Il montenegrino si gasa e al giro dopo carica da lontano, David respinge in angolo e replica la risposta anche su Righini. Ormai comunque è fatta, il Sansepolcro non si rende mai pericoloso e, negli ultimi minuti, rimane addirittura in 9: Carbonaro entra da dietro su Guiebre lanciato sulla fascia e si prende il rosso diretto, mentre il capitano – ed ex - Catacchini litiga con Righini, gli mette le mani in faccia e riceve il secondo – ed assolutamente evitabile – giallo.
RM