Rimini sconfitto in casa, l'Alessandria passa 1-0

Botte da orbi, parapiglia generale e giocatori, dirigenti, addetti al campo che si rincorrono sul prato del Romeo Neri. Le dimissioni di Luca D'Angelo, che non vorrà lasciare il Rimini con l'episodio del colpo a Fanucchi, si augurano i tifosi. Non certo l'epilogo sperato per una prima domenica primaverile che, contro il comun pensiero, è tutto fuorché da sbadigli.
In campo solo il Rimini per 85 minuti, poi il fattaccio. Ma andiamo con ordine: il primo tiro in porta è biancorosso: al 13' Taddei mette giù al limite e calcia col mancino. Una telefonata per Servili.
Cinque minuti più tardi l'ex Cuneo sfonda sulla destra e crossa sul primo palo, dove Zanigni cerca la prodezza ma Servili, il palo e ancora Servili – nell'ordine – negano il vantaggio ai romagnoli.
Il colpo di testa di Andrea Brighi al 26' non centra la porta piemontese, mentre al 39' l'azione fotocopia del palo si sviluppa in maniera analoga, ma l'epilogo è più scontato.
La prima frazione si chiude col giallo in area alessandrina: sul colpo di testa di Zanigni c'è il tocco con la mano di Viviani, come ammetterà il difensore negli spogliatoi. Resta da valutare la distanza dal punto d'impatto.
La ripresa non vede cambiamenti, né negli interpreti né tantomeno nel gioco. Il Rimini fa la partita e l'Alessandria sembra quasi giocare per il pareggio. Bell'azione al 10' con la sponda di Zanigni a favore di Taddei che rifinisce su Marras: Servili risponde presente.
Lo stesso estremo difensore piemontese sembra sfiorare quel tanto che basta la straordinaria punizione di Riccardo Taddei, che si infrange poi sulla traversa.
L'Alessandria inizia a pungere in contropiede, con due occasioni ravvicinate – innescate entrambe da Boron. Sulla prima Mora non trova la porta da posizione interessante. Sulla seconda Fanucchi è bravissimo nell'anticipare Scotti, ma il pallone finisce lontano dal bersaglio.
Il Rimini è più incisivo, anche se il gol non arriva: Gasperoni da fuori trova Servili, che si esibisce per i fotografi. Mentre al 28' l'intervento plastico ci vuole tutto per opporsi alla rovesciata di Spighi.
Quel che succede negli ultimi dieci minuti, poi, è qualcosa di pazzesco. Rimini a tutta: un pallone spiove in area alessandrina, i neoentrati Valeriani e Morga i protagonisti. Il primo anticipa di testa Servili e cntra in pieno la traversa, che torna a tremare sul tentativo di Morga che fallisce il vantaggio. Doppia traversa: i segnali sono chiari.
Il Rimini è sbilanciato, Notaristefano ha inserito la seconda punta e la mossa frutta: Ferretti scappa in contropiede e gestisce al meglio il due contro uno sul malcapitato Gasperoni, alleggerendo sull'accorrente Fanucchi che segna il suo secondo gol consecutivo portando in dote 6 punti.
L'ultimo tentativo di Maita sbatte ancora su Servili.
La ruota della sfortuna è tornata a girare e puntare su Rimini, spingendo poi Luca D'Angelo a rassegnare le dimissioni, nonostante i tentativi di giocatori e dirigenti di farlo tornare sui suoi passi. A quattro giornate dal termine, la situazione è nera.

Luca Pelliccioni

Egidio Notaristefano (Allenatore Alessandria) e Jacopo Fanucchi (Attaccante Alessandria) nel dopo partita


Risultati della 30/a giornata del campionato di Seconda Divisione girone A:
Casale-Bassano 1-0; Fano-Savona 2-1; Mantova-Bellaria 1-1; Monza-Castiglione 3-1; Renate-Pro Patria 3-1; Rimini-Alessandria 0-1; Santarcangelo-Milazzo 3-0; Valle d'Aosta-Giacomense 0-0; Venezia-Forlì 3-0
Classifica: Pro Patria 55; Savona 54; Renate 53; Venezia e Bassano 51; Monza 50; Castiglione 49; Alessandria 46; Forlì 44; Mantova 41; Bellaria 38; Santarcangelo 36; Giacomense 34; Valle d'Aosta 32; Rimini 30; Fano 25; Casale 21; Milazzo 7. Penalizzazioni: Monza -6; Casale -5; Milazzo -2; Fano, Forlì e Valle d'Aosta -1

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