Rocambolesca vittoria del Rimini: al 94esimo il gol del successo contro il Teramo

Entrambe reduci da un periodo negativo, Rimini e Teramo cercano il riscatto nella sfida del Romeo Neri ma la prima notizia riguarda le vicende societarie dei romagnoli. Una cordata degli Emirati Arabi avrebbe raggiunto un accordo con il presidente De Meis, per il 50% delle quote. Assenti lo squalificato Di Martino e l'infortunato Sapucci, Oscar Brevi si affida al giovane Esposito, con Ricchiuti in panchina. Nel Teramo non ci sono Altobello, Speranza e Perrotta ma Vivarini non rinuncia al tridente, con Moreo, Petrella e Paolucci. Cominciano meglio gli ospiti ed Anacoura è costretto ad uscire cosi, sulla percussione di Paolucci. La palla gol più nitida, sui piedi di Petrella, che manca clamorosamente il bersaglio. Sul versante opposto, prima ci prova Ragatzu ma il suo diagonale, non trova lo specchio della porta avversaria. Poi è la volta di Di Maio chiuso dalla tempestiva uscita del portiere Tonti. Secondo tempo, Lisi al posto di Marin. Ed al nuovo entrato, bastano meno di due minuti per sbloccare il risultato. Puntuale l'inserimento del centrocampista biancorosso, sul traversone di Pedrelli. Il Rimini potrebbe raddoppiare poco dopo ma Galli si divora la più facile della occasioni. Ci riprova Pedrelli, Tonti è attento e respinge. Cresce il Teramo, con il passare dei minuti, contropiede di Petrella con Anacoura, bravo ad opporsi. Il pari arriva al minuto 82.
Le Noci, subentrato a Moreo, con il destro a giro, Anacoura tocca ma non basta.
Dentro Polidori, fuori Bifulco. E nella giornata dei cambi decisivi, non poteva mancare l'attaccante biancorosso. Quarto minuto di recupero, gran sinistro di Polidori e nulla da fare per Tonti. Il Rimini torna alla vittoria mentre il Teramo sprofonda in zona play-out.

P.F.

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