Romagnole, è l'ora di dimostrare quanto valete
Il Rimini andrà in scena a Mantova: al Martelli non ci sarà Rosini, uno dei più brillanti nelle ultime uscite. La caccia alla vittoria numero 2 passerà allora dalla vena di Morga e Baldazzi, considerata la perdurante indisponibilità di Riccardo Taddei che tornerà in gruppo martedì e – con tutti gli accertamenti del caso – in distinta per la trasferta di Alessandria. I mantovani hanno una delle difese più battute. Tra gli attacchi più abulici figura invece quello riminese: una delle due consuetudini dovrà cadere per invertire la rotta delle sfidanti.
Impegno lombardo anche per il Forlì, che in casa del Monza proverà a recuperare il feeling con la vittoria, mancante da quattro turni. Con Melandri sempre indisponibile e Filippi squalificato c’è aria di smazzata per Bardi che tenterà di rimanere agganciato al gruppetto di testa.
Infine il Bellaria, fagocitato nel caso fideiussorio, proverà a parlare solo di campo e lo farà nella tana dell’Unione Venezia. Longobardi e Gasparello sono volti noti del panorama nostrano, la verve di Lauria una spina da prendere con le pinze. Puntare sull’airone per volare: un must divenuto dogma dalle parti di Alfonso Pepe, che dovrà fare a meno di Masullo squalificato.
Luca Pelliccioni