Cambiata in campo e in panchina da un mercato aggressivo e un nuovo allenatore, la Samb 2.0 raccoglie la prima vittoria del nuovo corso. Cade il Gubbio non senza combattere, Di Massimo ci prova con una roba grossa ma rimedia solo il giallo. Padroni di casa scatenati, Grillo Kung Fu sul portiere Volpe, non è fallo e Rinaldi gestisce quel che segue. Il vantaggio è nell'aria insieme ad un dubbio di mezzo rigore risolto da un patriot di Vallocchia che spacca la porta e fa ballare il Riviera delle Palme. Il vantaggio porta con sè un attimo di rifiato sul quale un Gubbio tutt'altro che morto fonda il tentativo di pareggiare. Ferretti arma la testa di Ferri-Marini che per poco non trova la porta. Partita bella e aperta, un colpo e un colpo. Pezzotti per Mancuso, controbalzo fuori. E all'intervallo si va pari perchè Aridità tiene su punizione. Ripresa gli spazi sono pochi, ma il Gubbio ci prova anche da lontanissimo. Aridità in angolo sul tiro di Zanchi. Il portiere Samb alza bandiera bianca quando rinvia e crolla a terra. L'infortunio muscolare consiglia il cambio. Va dentro Pegorin che si fa trovare piazzato sul calcio di punizione di li a poco. Il match finisce quando Mancuso lo chiude e regala tre punti che son di ripartenza anche per eventi che ultimamente han relegato il calcio dove merita di stare.
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