San Marino–Albinoleffe 1-0

Occhiali a specchio physik durol, nel deserto delle tribune dell'olimpico spunta Arrigo Sacchi. L'ex C.T della Nazionale, non ha voluto lasciare alcuna dichiarazione, il suo punto di osservazione da coordinatore tecnico delle Nazionali giovanile, è rivolto ad alcuni giovani schierati da De Argila.
Davanti all'illustre osservatore si snocciola un primo tempo che non ha certamente avuto bisogno di appunti: brutto il San Marino e brutta l'Albinoleffe. La differenza la fanno due circostanze : Pesenti, sbuca alle spalle di un insolita difesa bassa e ordinata di De Argila, Venturi non bello da vedere ma efficace, risponde alla sollecitazione. La seconda. Dal nulla,senza alcun segnale arriva "la folgore",con polemica, di Lorenzo Crocetti. E' il minuto 35 quando il centroavanti spedisce alle spalle di Offredi, il suo primo centro in maglia biancoazzurra. Beccato dal pubblico,va ad esultare con gesti chiari ed inequivocabili, poi nel dopo partita, lo sentiremo chiederà scusa ai tifosi.Sono le uniche due cose da segnalare nel primo tempo, a cui vanno aggiunte le sostituzioni di Poletti, per infortunio, al suo posto un Graffiedi in sensibile recupero. Dall'altra parte Madonna,toglie dal campo a 30 secondi dal termine di frazione, il fantasista,non pervenuto, Corradi per Viola.
Ripresa,c'è un buco nella porta alle spalle di Offredi, si perdono diversi minuti per rattoppare.
Chi si attende un assalto bergamasco resta di sasso. E' invece il Titano, molto italiano e poco spagnolo, a fare la partita. Crocetti vuole esagerare, Offredi gli strozza l'urlo in gola, doppietta rimandata. Il migliore in campo nel San Marino è Pacciardi e non è una novità, il suo colpo di testa termina alto. Minuto 12, missile di Mattia Graffiedi, è comunque un segnale importante. Di Albinoleffe nemmeno l'ombra. Squadra che esce molto ridimensionata quella bergamasca, e il suo allenatore userà la mannaia nel dopo partita. Nessuno invece conoscerà l'opinione di De Argila. Il tecnico che ha mostrato di aver capito che forse in Italia è meglio giocare all'italiana, non si è presentato in sala stampa, e probabilmente anche questo è un costume da ritoccare per allenare in Italia e anche a San Marino.

Lorenzo Giardi

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