San Marino: altro grosso colpo in arrivo, Cuffa nel mirino

Il tris di arrivi non ferma il Direttore Sportivo Andrea Galassi che continua a lavorare per rinforzare il San Marino. In discussione tutta la squadra che in 19 partite ha portato a casa solo 12 punti. La rosa ha bisogno di personalità ed è in quella direzione che sta muovendo Galassi. Domani si chiude un'altra trattativa: sul Titano un centrocampista che vanta 149 presenze in serie B, con 19 reti. Il giocatore ha rescisso il suo contratto lo scorso 31 dicembre con il Matera. Potrebbe trattarsi, e se così fosse sarebbe un colpo grosso, dell'argentino Mattias Cuffa. Centrocampista con il vizio del goal classe 1981. L'operazione è in dirittura d'arrivo. Il nodo è solo l'ingaggio, ma le parti sono vicinissime all'accordo. Rovente la linea Pordenone – San Marino. La società friulana ha chiesto Davide Poletti. L'ex capitano del San Marino avrebbe rifiutato il trasferimento a Pordenone. Non è un mistero che il 34enne centrocampista abbia sempre gradito destinazioni limitrofe. Altro pezzo grosso, nell'ambito dell'operazione Poletti sempre che accetti Pordenone, è il centrale difensivo Maurizio Peccarisi. Non più giovanissimo classe 78, ma sicuramente in grado di farsi rispettare, rientra tra quei giocatori dalla spiccata personalità. Altro obiettivo di grande prestigio, e questo sarebbe un colpo straordinario, se arrivasse sul Titano in prestito dal Parma, via Crotone, Mattia Sprocati. Attaccante classe 1993 a Crotone non ha spazio. Fino ad ora ha collezionato 4 presenze in 21 giornate. Questa è un operazione che può avere solo una matrice: gli ottimi rapporti di amicizia tra Galassi e Pietro Leonardi. Una parola tra i due c'è ma oggettivamente appare un operazione che va oltre alle possibilità della società del Titano. Il consulente di mercato del Santarcangelo Paolo Bravo, ieri ospite a Cpiace, ha confermato l'interessamento della società gialloblu per Luca Valeriani, ma solo per uno scambio: i gialloblu hanno messo sul piatto uno tra Graziani, Radoi o De Respinis. Il San Marino vorrebbe invece cederlo a titolo definitivo, eventualità, che il Santarcangelo stando alle dichiarazioni di Bravo, non prenderebbe nemmeno in considerazione.

L.G