Non meritava di perdere in laguna il San Marino. Gli avversari si sono complimentati con i giovani biancoazzurri tornati ancora una volta a casa senza stringere nulla. Gira tutto storto compresi gli episodi: primo goal del Venezia in netto fuorigioco e rigore solare non dato a Lolli. Il San Marino di De Argila è un elastico impazzito con la costante sconfitta. Perchè? Perchè, se con il Feralpi sono stati fatti almeno 3 passi indietro, in Laguna ne è stato fatto almeno uno avanti. Nella ripresa si è vista in campo una squadra vogliosa di mostrare di essersi stancata di prendere schiaffoni ovunque. L'errore di Farina ha compromesso il bellissimo goal di Draghetti. Resta solo la buona prova, i punti li portano a casa sempre gli altri. Con quella del Penzo, sono 9 sconfitte in 13 partite. Abbiamo dato un'occhiata a tutta la Lega Pro, peggio del San Marino hanno fatto solo la Paganese, Prima Divisione Girone B con 11 sconfitte, e il Bra Seconda Divisione Girone A con 12. Altro dato: nonostante in Prima Divisione non ci siano retrocessioni, hanno esonerato i rispettivi tecnici Carrarese e Pavia, vale a dire terz' ultima e ultima della classe. Ciò significa che la rete di protezione tesa da Macalli non aiuta comunque i tecnici perdenti o almeno non tutti. L'impressione che trapela è che De Argila abbia una solidissima assicurazione professionale; qualunque cosa succeda resta intoccabile e tutto questo in una piazza prestigiosa come San Marino. Tutti gli altri tecnici, sia quelli operativi sia quelli in attesa di chiamata, vorrebbero rubargli l'elisir.
Lorenzo Giardi
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