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San Marino: l'analisi post Lucca

3 apr 2015
San Marino: l'analisi post LuccaSan Marino: l'analisi post Lucca
San Marino: l'analisi post Lucca - Fulvio D'Adderio è stato presentato martedi mattina, due allenamenti e partenza per Lucca...
Fulvio D'Adderio è stato presentato martedi mattina, due allenamenti e partenza per Lucca. Anche se avesse vinto 3 a 0 invece del contrario sarebbe stato sbagliato usare il concetto sotto forma di titolo: “ funziona la cura D'Adderio, o non funziona la cura D'Adderio”. Semplicemente D'Adderio non ha avuto il tempo nemmeno di rendersi conto. Anzi, va sottolineato, che il neo allenatore ha presentato al Porta Elisa, anche se poi con gli stessi risultati, la formazione che avrebbe dovuto scendere in campo anche con il Savona. Il tecnico molisano non si è neanche fatto condizionare, per esempio, dal momentaneo goal del pareggio con i liguri di Cicarevic, ed ha schierato, Baldazzi al posto dello squalificato La Mantia. Ecco la parola squalificato. Tanti, troppi. E' vero che l'ultima posizione in classifica crea preoccupazioni esagerate e porta in taluni casi all'esasperazione ma il San Marino in questa stagione raramente ha chiuso in 11 contro 11. Abbiamo guardato più volte le immagini: Amabile di Vicenza a nostro, sindacabile, giudizio, ha sbagliato solo nel concedere il secondo goal nettamente in fuorigioco Raicevic, ma con Benassi ha usato un metro tutt'altro che scandaloso. La prima ammonizione è sacrosanta: il difensore entra in netto ritardo, la trattenuta su Forte c'è, il rigore c'è, possiamo solo discutere se era il caso di estrarre il secondo giallo o meno. Il fallo c'è, l'ammonizione può essere un tantino severa, ma non è scandalosa: morale il San Marino si è come sempre penalizzato da solo. I 4 punti fuori casa in 17 trasferte parlano chiaro. D'Adderio ha 5 partite per essere giudicato. Il fatto di essere qui a San Marino e non ancora tra le braccia della famiglia per le feste pasquali, la dicono lunga sulla voglia di questo allenatore di riuscire, a questo punto, nella mission impossible. La Pro Piacenza penalizzata ad Ascoli dove meritava di vincere, è ancora a portata di partita, considerando che lo scontro diretto è favorevole ai biancoazzurri, ma a ora il countdown è partito, un solo passo falso iscrive il club dopo 16 anni in serie D.

L.G

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