San Marino Calcio : l'analisi
Quasi inutile ribadire che l'ennesima prova sonnifero è figlia di questo campionato precario voluto dalla Lega Pro che di fatto ha tolto il sale, e senza il condimento retrocessioni, necessario per la vera competizione, le partite risultano insipide. Non è solo il caso di San Marino – Savona, gara che se non altro qualche emozione l'ha regalata, ma il problema si estende, eccezion fatta per quei 4/5 club che si giocheranno la serie B. Le parole di Gabriele Pacciardi sintetizzano precisamente il concetto. Venerdi, non si è divertito nessuno, compreso il Presidente Luca Mancini, scuro in volto al termine del primo tempo, e non soddisfatto nemmeno a fine partita. Nel parcheggio antistante lo stadio, lungo dialogo Mancini – De Argila. Il San Marino non ha un gioco : del tanto ventilato tiki taka non si hanno riscontri, anzi spesso e volentieri c'è il ricorso al tanto denigrato “lancio lungo e pedalare”, dopo 7 giornate non si vedono ancora i frutti del lavoro, e lo “shaker” giovanissimi - più esperti fino a questo momento, risulta acido. Adesso cominciano le partite vere con squadre che hanno un vero obiettivo e chissà che questo San Marino così amorfo, non possa all'improvviso diventare grande contro le grandi.
Lorenzo Giardi
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