San Marino calcio: l'analisi

Due pareggi consecutivi entrambi per 1-1 ma con modalità opposte. A Cremona, San Marino raggiunto in 10 uomini, Lumezzane riagganciato in superiorità numerica. Sono due pareggi da accogliere in modo positivo, due punti che allungano la striscia, con il San Marino sempre più lontano dalle zone pericolose. Acori, ha dovuto inventarsi il centrocampo, con tre pedine troppo importanti fuori come Lunardini, Doumbia e all'ultimo momento anche il forfait di Gabriele Pacciardi. La squadra non è stata brillante, ma ha mantenuto compattezza, trascinata dal capitano Davide Poletti che oltre a segnare un goal di rara bellezza, si è caricato il Titano sulle spalle.
Il giro di boa dice 19 con una partita da recuperare. 5 vittorie, 5 pareggi 6 sconfitte di cui 4 maturate nella gestione Petrone. In generale si chiude un 2012 fortunatissimo per il San Marino che è salito per la prima volta in prima divisione con Mario Petrone, e dopo l'inizio stentato sta procedendo con disinvoltura in questo campionato che continua a rivelarsi avvincente e molto equilibrato. Ora un po' di riposo, nel giorno della Befana all'olimpico arriverà il Como.

Lorenzo Giardi

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