Bene, ci voleva, era ora. Dopo oltre due mesi arrivano i tre punti che spazzano via ingombranti nuvole nere. Covelo, li ha definiti “oro puro”, ed in effetti è così perchè non fare risultato sabato avrebbe significato finire nel baratro. Sia chiaro, nulla è ancora stato fatto, domenica ore 18 c'è già un'altra seria verifica con l'Ancona. Cos'ha funzionato sabato? Il modulo: difesa a 4 bloccata con Palazzi e Cruz sugli esterni, Fogacci e Ferrero meno pasticcioni e più attenti. Più copertura da parte del centrocampo con il duo Soligo – Valeriani. Davanti tutti in condizioni di sentirsi a proprio agio e nel proprio ruolo: Coto e Poletti esterni, Sensi trequartista dietro a Jara Martinez, attaccante interessante. La squadra così si è espressa, e forse per la prima volta ha avuto una sua identità. Dove arrivano i meriti di una e dove i demeriti dell'altra? Va evidenziata la pessima partita della Pro Piacenza, troppi uomini hanno giocato sotto lo standard, lo stesso Franzini potendo avrebbe fatto uno strappo alla regola sostituendone 8 invece dei soliti 3. Il San Marino in un solo colpo ha centrato la prima vittoria, per la prima volta ha tenuta inviolata la propria rete, per la prima volta ha segnato più di un goal. A tutto questo aggiungiamo che ha messo 6 punti tra sé e l'ultimo posto che diventano 7 se ci mettiamo lo scontro diretto a favore. Bene. Ma tutto questo deve avere una conferma perchè il campionato è ancora troppo lungo e siamo appunto solo alla prima vittoria.
Note negative. Covelo, ha definito il terreno erboso del San Marino Stadium il più scivoloso mai visto nella sua carriera. Il tecnico ha bocciato totalmente il sintetico, misto ad erba originale. La sua sparata nel dopo partita evidentemente è il risultato di tante dichiarazioni raccolte dai suoi giocatori e non. Il secondo neo di giornata: Mirko Palazzi. Al primo gettone, il sammarinese ha disputato una buonissima partita, ma un intervento del genere quando sei già stato ammonito, sul 3-0 e in quella zona di campo, era ampiamente evitabile. Gli errori evidenti sono due: quello di Palazzi indiscutibile, ma anche quello di Covelo che avrebbe dovuto considerare le tre partite giocate da Palazzi in 8 giorni ( Inghilterra- Svizzera e Pro Piacenza) e dopo la prima ammonizioni avrebbe dovuto toglierlo per evidenti limiti di stanchezza. Palazzi salterà l'Ancona.
Lorenzo Giardi
Note negative. Covelo, ha definito il terreno erboso del San Marino Stadium il più scivoloso mai visto nella sua carriera. Il tecnico ha bocciato totalmente il sintetico, misto ad erba originale. La sua sparata nel dopo partita evidentemente è il risultato di tante dichiarazioni raccolte dai suoi giocatori e non. Il secondo neo di giornata: Mirko Palazzi. Al primo gettone, il sammarinese ha disputato una buonissima partita, ma un intervento del genere quando sei già stato ammonito, sul 3-0 e in quella zona di campo, era ampiamente evitabile. Gli errori evidenti sono due: quello di Palazzi indiscutibile, ma anche quello di Covelo che avrebbe dovuto considerare le tre partite giocate da Palazzi in 8 giorni ( Inghilterra- Svizzera e Pro Piacenza) e dopo la prima ammonizioni avrebbe dovuto toglierlo per evidenti limiti di stanchezza. Palazzi salterà l'Ancona.
Lorenzo Giardi
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