San Marino calcio: l'analisi del lunedì
In 93 minuti il Titano centra 4 obiettivi. Prima vittoria di Cuttone, primo goal di Beretta, ritorno al goal dopo 473 minuti, ultimo scomodo posto in classifica abbandonato. Lo avevamo già ribadito in altra analisi di qualche settimana fa: questa squadra non vinceva mai, ma un grande merito a Cuttone e alla squadra in generale va riconosciuto. L'ultimo posto non ha mai demoralizzato nessuno, il Titano non ha “sbragato”, il tecnico è riuscito a mantenere un equilibrio accettabile considerando le vicissitudini. Questa squadra non è attrezzata per la categoria perchè se l'Entella fa tre cambi: nell'ordine Moreo, Torromino e Volpe, e il San Marino fa tre cambi nell'ordine Pigini, Russo, Crocetti si capisce bene che le differenze di organico sono enormi. Se in più aggiungiamo che per bocca dei diretti interessati questo organico ha eseguito una preparazione scarsa, si intuisce che Cuttone ha preso in mano una rosa non all'altezza sotto tanti punti di vista. Finalmente il tabù si è interrotto, il San Marino si è concesso il lusso di bloccare la capolista. Adesso non resta altro che chiudere questo balordo campionato almeno al penultimo posto.
Lorenzo Giardi