San Marino calcio: l'analisi del lunedì

Dal brodino caldo preso con il Treviso, al cenone con la Reggiana. I Titani “sbancano” il Giglio è il caso di dirlo, e immagazzinano il 22esimo punto su 28 nel girone di ritorno, questa speciale classifica vedrebbe il San Marino al secondo posto con appunto 22, solo il Trapani con 26 ha fatto meglio. Di fronte a questi numeri, diventa difficile andare a vivisezionare un incontro che ha messo in luce diverse cose. La prima: tornano a girare le gambe. Nei primi 45 minuti si è rivisto il modello brillante, quello indossato in diverse occasioni. Secondo: la stella giusta continua ad emettere luce intensa, partite come quella di ieri si perdono in 9 casi su 10, l'industria di palle goal emiliana non è stata certamente in crisi, ha prodotto qualcosa come una dozzina di nitide situazioni da rete, ma non è stata in grado di incassare. Fotografia : Reggiana 12 tiri 1 goal, San Marino 6 tiri 3 goal. Questo significa che il Titano ha battuto la Reggiana nel suo giorno migliore, tre punti che valgono doppio. Il terzo ed ultimo punto riguarda Davide Poletti. Ancora una volta il Capitano esce dal campo scuro in volto, inveendo contro il tecnico. Il diverbio è continuato in panchina. Acori, non si è poi presentato in sala stampa, la cosa potrebbe non essere direttamente collegata, ma è evidente che tra Capitano e tecnico qualche ruggine esiste, non è la prima volta che Poletti reagisce in questa maniera alla sostituzione. Ora altra sosta il campionato tornerà il 7 aprile con San Marino–Cuneo, dopodichè le ultime cinque giornate saranno tutti scontri diretti: Entella, Trapani, FeralpiSalò, Cremonese e Lumezzane.

Lorenzo Giardi

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