Ha vinto la neve come titolano i quotidiani, niente San Marino – Feralpi Salò, domenica i Titani andranno a far visita alla Cremonese più in forma della stagione. La sosta forzata permette un primo bilancio stagionale. A due gare dal termine del girone di andata, il San Marino si trova al nono posto in classifica con una partita in meno, a + 2 dai play out e a – 5 dai play off, classica zona limbo protetto. Lo score dice 5 vittorie, 6 sconfitte e appena 2 pareggi. Questa squadra ha dimostrato di avere le carte in regola per potersi inserire tra le formazioni che ambiscono agli spareggi promozione, ma non c'è dubbio che qualcosa a gennaio serve. Almeno due innesti, questa rosa è carente a centrocampo, e soprattutto in zona offensiva dove fino ad ora, è stata sorretta da un solo giocatore Massimo Coda. Il mercato di gennaio, come dichiarato dal Presidente Danilo Pretelli, passa in secondo piano rispetto alla priorità rappresentata dall'allargamento societario. Il Presidente ha confermato l'interesse della Cocif, la società di Longiano, potrebbe rientrare nel calcio acquistando quote biancoazzurre. Gli indizi ci sono tutti, non ultimo, si potrebbe ricomporre quel connubio che fece grande il Rimini : Cocif – Acori. Occorre stabilire quale sia la qualità del rapporto tra i dirigenti della società di Longiano e Danilo Pretelli. L'altra soluzione ma che di fatto escluderebbe l'ingresso della Cocif è l'apertura ad Aquilino Di Tora. L'imprenditore di Formia ha già lavorato con Pretelli, i due si conoscono bene e questa come dichiarato dal Presidente, potrebbe essere un'altra soluzione. Nessuna dichiarazione da parte di Germano De Biagi, lo storico Patron appare in questo momento defilato.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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