San Marino calcio l’analisi del Lunedì

Il primo punto in trasferta porta con se diverse valutazioni . Leonardo Acori in pochissimo tempo ha saputo modellare una squadra, mostrando capacità di sopperire all’emergenza, riuscendo a far digerire, ai suoi, senza troppi affanni, ruoli non consueti. E così scopriamo che Gabriele Pacciardi potrebbe diventare un ottimo difensore centrale, Doumbia un centrocampista disciplinato tatticamente. Il San Marino ha mostrato personalità fin dall’inizio presidiando costantemente la metà campo dell’Albinoleffe e surclassandola dal punto di vista del possesso palla, ma pochissime occasioni da goal. Sta crescendo Francesco Lunardini e nel complesso tutta la squadra, ora Acori, avrà 15 giorni per mettere a punto il meccanismo. Le lacune. Problema del goal. In 7 giornate le tre punte Coda, Chiaretti e Defendi hanno realizzato due reti. Chiaretti a Como, sul risultato di 2 a 0 per i lariani e Coda nella vittoria per 3 a 1 sulla Tritium . Nessuna traccia di Edoardo Defendi, ieri titolare un po’ a sorpresa, e decisamente deludente in questa prima parte di stagione. Altra valutazione. Nessun punto in trasferta con Como terzo in classifica, Lecce primo e Portogruaro ( dominato) quarto. Il primo punto arriva agli Atleti Azzurri d’Italia contro un Albinoleffe partita da – 10, con 4 under in campo dall’inizio ( Ondei 93, Pirovano 93 Pontiggia 93, Belotti 93), nella ripresa ne sono entrati altri due: Di Cesare 94 e Diakite 93. Se di fronte ad una squadra, questa si giovane, vai in vantaggio su rigore al 24esimo della ripresa, la devi portare a casa. Bicchiere mezzo vuoto, mancano due punti dalla trasferta di Bergamo.

Lorenzo Giardi

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