San Marino calcio: l’analisi del lunedì

Como e Lecce, nei primi due viaggi il riscontro è 0 punti. Se il risultato dice questo, le matrici delle due trasferte sono molto diverse. A Como la squadra ha deluso, pagando a caro prezzo lo scotto del salto di categoria. Al Via del Mare, la squadra di Petrone si è espressa in maniera diversa. Il tecnico ha preparato il bunker scendendo a Lecce con il modulo tutti bassi e stretti e ripartire. Così facendo il tecnico a riconosciuto a prescindere la forza già arci nota dell’avversario decidendo a priori che un pareggio sarebbe stato manna dal cielo. Il calcio non è mai matematica e ci sono troppe varianti che fanno saltare i progetti disegnati in settimana. Una di queste è il Direttore di gara. Chiffi di Padava, dopo 13 minuti, ha deciso di assegnare il rigore a quelli di Lerda, poi di espellere Gian Luca Vivan, applicando una regola che andrebbe immediatamente modificata: non si può punire in maniera così pesante una squadra, qualunque essa sia. Che Jeda poi calci in curva dagli undici metri fa poca differenza, perché il Titano già costretto alle barricate, deve, gioco-forza, arroccarsi ancora di più. E qui che si è vista la notevole differenza rispetto a Como. La squadra non ha avuto paura. Si è compattata, ha mantenuto strette le linee, ha combattuto su tutti i palloni, soffrendo anche il giusto. Non era così rubato quello 0 a 0 che stava maturando, considerando almeno tre palle goal, costruite e passate tutte dai piedi di Poletti. Quando Salvatore Foti, prende il posto di Ignacio Pia, intuisci che sono cambi extra lusso per la prima divisione che solo Lerda può permettersi. Prima palla toccata, anzi deviata e l’ex Sampdoria bagna con il centro la sua prima in giallorosso. Aperta la cassaforte tutto in discesa e 2-0 di slancio con Cosimo Chirico, classe 92 ma già pronto per la A. Dal via del mare non esce un San Marino ridimensionato, ma al contrario consapevole dei propri mezzi.

Lorenzo Giardi

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy