La gloriosa Pro Patria è in crisi e chi l'avrebbe mai detto. L'ossatura della squadra che senza penalizzazione avrebbe vinto il campionato scorso è rimasta intatta o quasi e vedere i lombardi lì a meno uno fa molto strano. Oltre che pensare ad un cambio di marcia. Cosa che il San Marino ha fatto in tempo di record dopo una partenza nella quale la squadra di De Argila è rimasta sui blocchi sono arrivate due vittorie e una diversa fluidità di manovra. Segno che l'uomo di Oviedo ha trovato la chiave per tradurre in sammarinese il concetto di tiqui taka. Chissà se la sosta avrà disturbato la rincorsa, rimescolato gli ingredienti dentro el calderon. Due i cambi annunciati: Paolini-Bamonte, Cruz-Guargo.
Roberto Chiesa
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy