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San Marino a un passo dai playout: Musetti e Sensi stendono il Gubbio

12 apr 2015
San Marino a un passo dai playout: Musetti e Sensi stendono il Gubbio
San Marino a un passo dai playout: Musetti e Sensi stendono il Gubbio - In caso di aggancio alla Pro Piacenza sarebbero gli uomini di Alvini a retrocedere direttamente.
Sono due gol meravigliosi a firma di Musetti e Sensi a decidere quella che potrebbe essere la partita della svolta in casa San Marino. D'Adderio trova compattezza e aggressività nel 4-4-1-1 con cui decide di fare il suo esordio allo Stadium, incassando ottime risposte dal pacchetto difensivo e dalla fase di non possesso in generale, come da chi ha giocato meno nelle ultime settimane, ergo Paolini, Bationo e Baldazzi che – almeno nella prima mezzora – soffrono la mancanza del ritmo partita sulla catena di destra.
Il primo tempo è tutto o quasi del San Marino: il Gubbio del grande ex Leo Acori non è assente ingiustificato, ma i Titani non riescono a bucare Iannarilli che – a dire il vero – non deve compiere nemmeno una parata nel primo tempo per l'imprecisione dei vari Musetti, Cuffa e Bationo.
La prova di carattere è però innegabile: questo San Marino non ha paura di provare l'anticipo, di spendere un fallo, di aggredire alto. D'Adderio ha ridonato l'intensità da settimane smarrita, invocando uno spirito maggiormente propositivo in fase di possesso.
Il Gubbio si fa vedere sporadicamente nel finale, quando il ritmo biancazzurro inizia a calare. In pieno recupero Lasicki anticipa Bregliano ma spara alto sulla trasversale.
Nella ripresa c'è anche il Gubbio, ma la prima è per Cuffa che recupera e spara, col difetto di non angolare. Dopo un primo tempo molto positivo ma avaro di occasioni, è il ritorno alle due punte a dirottare i tre punti sotto al Titano. D'Adderio si prende il rischio dell'inferiorità sugli esterni, dove all'ora di gioco gli umbri sembrano poter sfondare: D'Anna pennella sul secondo palo dove Mancosu non ci arriva e non si sa bene il perchè.
Dopo un quarto d'ora di abulia, il San Marino torna a farsi vedere in attacco col terzo tempo di La Mantia, che spedisce fuori di poco. È il preludio al gol, che arriva poco prima della mezzora: Sensi inventa per Musetti che anticipa D'Anna e sblocca la partita con un'incornata strepitosa. Gol da applausi per l'attaccante carrarese, che sfrutta la disattenzione dell'ex capitano del Chievo.
C'è un'altra rete da vedere, su punizione e con Loviso in mezzo: il play del Gubbio ci entra solo col fallo però, perchè a trasformare è un monumentale Stefano Sensi, per distacco il migliore in campo. Palla all'incrocio e tutti a casa, perchè nell'ultimo quarto d'ora non succederà più nulla, se non un'occasione non capitalizzata da La Mantia.
Vittoria d'importanza capitale per i Titani, che vedono ora la Pro Piacenza ad un punto di distanza e con essa l'obiettivo playout. La stessa post season che un Gubbio in grosse difficoltà vuole evitare e dalla quale non ha più margini di sicurezza.

LP


Intervista a Stefano Sensi (Centrocampista San Marino)

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