Finisce con le lacrime di Gian Luca Lapadula che sintetizzano il momento. La Pro Patria espugna, dopo 16 mesi di imbattibilità lo stadio Olimpico. Inconsolabile l'attaccante che non segna dal 25 marzo. Gesto di grande sensibilità di Mario Petrone che al fischio finale, dedica spazio a Gregorio Guidi, bimbo di sei anni, che sta lottando contro una malattia rara, in attesa del secondo trapianto di reni, invitato con la sua famiglia ad assistere all'incontro dalla società biancoazzurra.
Prima mezz'ora favorevole agli ospiti: Serafini affonda il tackle, Vivan in uscita ha la peggio ma si rialza. Poletti assiste D'Antoni, colpo di testa debole che non sortisce effetti. Difficile contenere Giannone, che apre il campo per Mora, l'esterno sinistro ha anche il tempo per controllare ma per l'attimo. Minuto 27 Luca Giannone carica il sinistro, deviazione di Del Duca che inganna Vivan. La Pro Patria sblocca e mette in angoscia il buon pubblico dell'Olimpico. Poletti, attende il rimorchio di Crivello, pronto il cross, tocca un difensore con un braccio l'arbitro lascia correre. In chiusura di frazione Lapadula per D'Antoni sarebbe bastato sporcare il pallone. Quattro giri di orologio della ripresa, Bruccini dalla lunga distanza, Vivan è battuto, il palo tiene in vita il San Marino. Attenzione a cosa accade al 12’. Si scaldano Loiodice, Tarallo e Villanova, l'assistente richiama l'attenzione del direttore di gara che estrae il rosso a Marco Villanova fuori dal rettangolo di gioco. Il San Marino prova a dare fondo a tutte le energie, Tarallo controlla, Nossa tocca con la mano, poi il pallone ritorno al centroavanti che fa partire un destro, sul quale si supera l'ottimo Andreoletti. Minuto 29 Poletti attaccato da Pantano, va giù in area, l'arbitro è sempre contrario alle richieste bianco azzurre. Nel primo dei sei minuti di recupero, Lapadula tutto solo ha suoi piedi la palla della prima divisione, Andreoletti è impressionante, poi ancora il capocannoniere non inquadra. Il Titano perde l'imbattibilità casalinga dopo 15 mesi, la Pro Patria senza la penalità oggi avrebbe vinto il campionato. Nel parapiglia finale, oltre alle lacrime di Lapadula da registrare anche l'espulsione di Amantini. Nel video Mario Petrone (Allenatore San Marino)
Lorenzo Giardi
Gli altri risultati:
Poggibonsi - Borgo a Buggiano 1-1
Alessandria - Valenzana 1-0
Rimini - Cuneo 1-0
Renate - Giacomense 3-1
Bellaria Igea Marina - Lecco 1-1
Mantova - Montichiari 2-2
Treviso - Sambonifacese 6-0
Savona - Santarcangelo 2-0
Casale - Virtus Entella 0-1
Il Treviso - 61 punti - ha superato il San Marino in classifica rimasto a 60 e raggiunto dal Rimini. Il Santarcangelo rimane a 53 e il Bellaria va a 41.
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Prima mezz'ora favorevole agli ospiti: Serafini affonda il tackle, Vivan in uscita ha la peggio ma si rialza. Poletti assiste D'Antoni, colpo di testa debole che non sortisce effetti. Difficile contenere Giannone, che apre il campo per Mora, l'esterno sinistro ha anche il tempo per controllare ma per l'attimo. Minuto 27 Luca Giannone carica il sinistro, deviazione di Del Duca che inganna Vivan. La Pro Patria sblocca e mette in angoscia il buon pubblico dell'Olimpico. Poletti, attende il rimorchio di Crivello, pronto il cross, tocca un difensore con un braccio l'arbitro lascia correre. In chiusura di frazione Lapadula per D'Antoni sarebbe bastato sporcare il pallone. Quattro giri di orologio della ripresa, Bruccini dalla lunga distanza, Vivan è battuto, il palo tiene in vita il San Marino. Attenzione a cosa accade al 12’. Si scaldano Loiodice, Tarallo e Villanova, l'assistente richiama l'attenzione del direttore di gara che estrae il rosso a Marco Villanova fuori dal rettangolo di gioco. Il San Marino prova a dare fondo a tutte le energie, Tarallo controlla, Nossa tocca con la mano, poi il pallone ritorno al centroavanti che fa partire un destro, sul quale si supera l'ottimo Andreoletti. Minuto 29 Poletti attaccato da Pantano, va giù in area, l'arbitro è sempre contrario alle richieste bianco azzurre. Nel primo dei sei minuti di recupero, Lapadula tutto solo ha suoi piedi la palla della prima divisione, Andreoletti è impressionante, poi ancora il capocannoniere non inquadra. Il Titano perde l'imbattibilità casalinga dopo 15 mesi, la Pro Patria senza la penalità oggi avrebbe vinto il campionato. Nel parapiglia finale, oltre alle lacrime di Lapadula da registrare anche l'espulsione di Amantini. Nel video Mario Petrone (Allenatore San Marino)
Lorenzo Giardi
Gli altri risultati:
Poggibonsi - Borgo a Buggiano 1-1
Alessandria - Valenzana 1-0
Rimini - Cuneo 1-0
Renate - Giacomense 3-1
Bellaria Igea Marina - Lecco 1-1
Mantova - Montichiari 2-2
Treviso - Sambonifacese 6-0
Savona - Santarcangelo 2-0
Casale - Virtus Entella 0-1
Il Treviso - 61 punti - ha superato il San Marino in classifica rimasto a 60 e raggiunto dal Rimini. Il Santarcangelo rimane a 53 e il Bellaria va a 41.
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