San Marino: a Prato per la partita della verità
Così anche il San Marino di Tazzioli, che parte per Prato con la consapevolezza di non poter sbagliare. In una domenica al sapore di post season sull'orlo del baratro, il Tazzioli lancerà il nuovo acquisto Vincenzo Cammaroto, sperando poi che il mercato gli riservi la possibilità di arrivare in breve tempo alla punta e al centrocampista d'ordine.
Vincenzo Esposito è molto più che sulla graticola: il Prato non vince da 2 mesi, ma la società non ha intenzione di cambiare guida tecnica. Certo lasciarsi sfuggire ancora una volta i tre punti a Lungobisenzio in una sfida contro una diretta concorrente potrebbe far ricredere la paziente proprietà fiordaliso.
Inutile calcare ancora sull'importanza della sfida per il San Marino: i punti in classifica – 12 – sono veramente pochi, nessuno ha fatto peggio in termini assoluti. La Pro Piacenza, al netto della penalizzazione, sarebbe infatti terzultima con Prato e Santarcangelo a +6 sui Titani, che vedono la distanza dal sestultimo posto lievitare a 12 lunghezze. Cambiare rotta e farlo alla svelta: il diktat di Tazzioli non prescinde da questo binario e in buona parte dalla vittoria a Lungobisenzio, perchè se la salvezza diretta sta prendendo la forma dell'utopia, lasciarsi alle spalle la Pro Piacenza è l'obiettivo biancazzurro nell'immediato. Davanti al San Marino un bivio: i tre punti a Prato o rassegnarsi alla corsa per il penultimo posto.
LP
Le considerazioni del tecnico del Prato, Vincenzo Esposito