San Marino, la replica al patron della Juve Stabia
LP
IL COMUNICATO
Questo il comunicato apparso ieri sul sito del San Marino: "Apprendiamo oggi, con grande sorpresa e biasimo, che il patron Franco Manniello della Juve Stabia, in una conferenza stampa convocata per commentare la delibera 171/A della F.I.G.C. che definisce i criteri e le procedure dei ripescaggi in serie B, cita la Nostra società.
Riteniamo che i commenti del patron della Juve Stabia, che per altro è stata nostra avversaria sul campo solo nella stagione 2006/2007, siano stati fuori luogo ed inesatti.
Franco Manniello nell´intervista rilasciata durante la conferenza stampa afferma: "Voglio essere messo in gara con chi ha i requisiti per essere messo in gara, con tutto il rispetto, faccio il nome così ma nulla, non posso stare in gara con il San Marino che è una Federazione Estera.
...accolgo ora che sta affiliata alla federazione italiana. ...gente che non ha neanche fatto domanda mi deve inficiare la classifica".
Non capendo il motivo della citazione vorremmo far presente, al Patron e a chi non conoscesse la storia del San Marino Calcio, che la Nostra società è affiliata alla F.I.G.C. dal 1960 con numero di matricola 630465.
Dal 2000 anno in cui l´associazione è diventata società di capitali, così come richiedono i regolamenti della Lega Pro, siamo sempre stati presenti tra i professionisti e, giusto per dovere di cronaca, non abbiamo mai avuto un punto di penalizzazione o sanzione per non aver adempiuto alle norme, sia economiche che organizzative sportive, che la F.I.G.C. impone alle sue affiliate.
Dal 2010 anno in cui entrarono in vigore le licenze nazionali il San Marino Calcio non ha mai avuto nessuna difficoltà ad ottenerle e non ha mai avuto una deroga.
La Federazione Sammarinese Giuoco Calcio si occupa, così come ogni altra federazione appartenente alla F.I.F.A. del proprio campionato e della gestione delle rappresentative nazionali.
Ci dispiace che il patron Franco Manniello abbia preso un così grande abbaglio ma poiché parla di rispetto delle norme allora noi chiediamo il rispetto di chi le norme le ha sempre rispettate.
Avremo forse meno pubblico della Juve Stabia ma l´impegno che la società profonde per far le cose secondo le norme non è sicuramente inferiore a quello di nessun altro".