Il San Marino riparte da Carrara

Voltare pagina è l'imperativo all'ombra del Titano. Il periodo è l'ideale per propositi di rinnovamento e cambiamento: i vertici societari biancazzurri – precursori in questi termini – hanno già svoltato affidando ad Agatino Cuttone la guida tecnica del San Marino.
Si aprirà domani il girone di ritorno, ripartendo da quella Carrarese che lo scorso 2 settembre ha battezzato la stagione che sarebbe stata: 5-0 a Serravalle, come mai era successo nella storia del Titano. Una signora scoppola a cui avrebbero fatto seguito altre dieci sconfitte, delle quali le ultime sei consecutive.
Carrara rappresenta l'opportunità per imprimere il giro giusto a questo campionato, che nel 2013 ha salutato il San Marino quale ultima forza del girone A di Prima Divisione. La società toscana, di proprietà di Gigi Buffon, ha ottenuto solo tre vittorie nel girone d'andata, proprio come il San Marino. L'occasione per lasciarsi tutto alle spalle dovrà passare dalla ritrovata convinzione dei veterani e da qualche – necessaria – mossa di mercato. Agatino Cuttone recupera Pacciardi, Sensi e Crocetti: l'ipotesi maggiormente percorribile è Villanova alle spalle delle due punte. Una delle quali non sarà per forza di cose Mattia Graffiedi, ancora in infermeria, dove ci rimarrà – purtroppo – a lungo per il problema al ginocchio riscontrato nella sfida casalinga col FeralpiSalò. Dovrebbe invece partire titolare capitan

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