San Marino: stagione finita e futuro incerto.
Se quasi tutto il campionato è stato gestito in maniera impeccabile da Medri, non si può dire la stessa cosa di questo finale di stagione. Il San Marino, ha spento l'interruttore tre settimane fa, e come spesso accade quando si spinge il tasto off è difficile. poi, ripartire. Filippo Medri, non è riuscito a tenere alta la concentrazione del gruppo, che si è smarrito tra tour over e questi play off che così strutturati, che ci siano, o meno, non fa troppa differenza. Tre sconfitte consecutive disturbano e mettono il punto esclamativo alla prima stagione tra i dilettanti del San Marino che non conosceva questa categoria da 16 anni. E adesso?. L'immediato futuro non è così chiaro. Il Presidente Mancini, che ha fatto i complimenti alla squadra, ora prenderà un po' di tempo per provare a risolvere il problema non indifferente che lo vede coinvolto. L'obiettivo, ora si sposta su come fare ad uscire il più presto possibile dalle sabbie mobili di questa categoria che non serve a nessuno, soprattutto al Presidente che vorrebbe vedere altre operazioni alla Diawara, in serie D oggettivamente molto complicate. Con Medri c'è un'intesa di massima, ma fino a che non ci sarà una firma sul contratto tutto può succedere. Potrebbe lasciare anche lo stesso Mancini, se le situazioni collaterali diventassero sempre più serie, a quel punto il San Marino Calcio si troverebbe solo, abbandonato al suo destino. In questo momento, pare, non esistano alternative al Presidente chiamato a chiarire tutti i dubbi che ruotano intorno alla sua gestione. Mancini, lascia o rilancia? Sarà lui stesso a chiarirlo a breve
L.G