Il Santarcangelo non si ferma più: ora è secondo
La Vecomp si fa vedere sull'asse Cosner-Scapini: Nardi risponde presente.
L'episodio che fa saltare il banco arriva al 20' quando su angolo di Paolo Rossi arriva la sponda di Garaffoni per Graziani, steso da Trainotti sotto gli occhi di Fanton che comanda il penalty. D'Antoni dagli undici metri non sbaglia e firma il suo quarto gol, il terzo consecutivo.
Scapini è il più pericoloso dei veneti e su assist si Santuari per poco non trova la rete del pareggio, difettando di precisione.
La Vecomp è costantemente proiettata in avanti, ma il pareggio non arriva: su questo colpo di testa del solito Scapini i padroni di casa chiedono il gol, ma pare aver ragione Fanton di Lodi che lascia giocare.
Il Santarcangelo soffre ma chiude in vantaggio il primo tempo, e in avvio di ripresa colpisce ancora: Mariani recupera palla sulla trequarti e verticalizza su D'Antoni che arma il destro di Urso. Potente e preciso del centrocampista ex Fano: prende corpo il quarto successo consecutivo.
Il Vecomp prova a farsi sotto col tentativo di Oviahon, che fa tutto ben salvo poi concludere tra i guantoni di Nardi.
Spazio in contropiede per il Santarcangelo, che predilige questa situazione di gioco. Su una ripartenza che coinvolge tutti i giocatori d'attacco di Fraschetti, Urso non riesce a rendersi più pericoloso di così e l'azione sfuma.
Al 65' è ancora Urso il protagonista, in negativo però: questa entrata gli costa il cartellino rosso. Santarcangelo in inferiorità numerica. Fraschetti corre ai ripari e inserisce Coda per ridisegnare la squadra, il Vecomp a testa bassa sbatte su Nardi: strepitoso su Scapini.
Contrariamente alle aspettative il Santarcangelo non soffre l'inferiorità numerica, rendendosi pericoloso nel finale con il solito D'Antoni.
Cala il poker il Santarcangelo di Fabio Fraschetti, che mette in riga anche il Vecomp dopo i successi su Castiglione, Torres e Spal. La miglior difesa del campionato, quella clementina, assapora il secondo posto in classifica.
Luca Pelliccioni