Santarcangelo - Padova 1-2: primo ko in casa per i gialloblu
La partita s'accende attorno al quarto d'ora con Danza che ci prova da fuori non trovando la porta. Ma è il Padova a tenere le redini: Mazzocco si inserisce bene sul lancio lungo di Dettori e va di destro al volo, Nardi manda in angolo. Al 21° ancora Dettori la mette in area col contagiri per Cappelletti, Rossi lo tampona sul fianco e l'arbitro fischia il rigore: come con la Reggiana dal dischetto va il difensore Russo che trova la sponda del palo e insacca. Il Santarcangelo prova a reagire ma al 34° il Padova raddoppia: traversone di Cappelletti, Posocco spinge Favalli che la prende tra testa e spalla e la mette a fil di palo.
Marcolini capisce che così non va e dopo l'intervallo cambia tutto: fuori Posocco per Valentini, si passa dal 3-5-2 al 3-4-1-2 col neo entrato dietro le punte e Carlini largo a destra. Ed è subito un'altra musica: lancio di Sirignano, tacco di Cesaretti per Merini che entra in area e va giù dopo un contatto con Emerson; l'arbitro è lì e lascia correre, ma se c'era il primo rigore ci stava pure questo. Il Padova è tutto nell'imbeccata di Alfageme per Altinier, il cui diagonale passa sotto le gambe di Oneto e si spegne di poco a lato. Copione simile dall'altra parte: l'anticipo di Emerson su Cesaretti diventa un passaggio per Danza che mette dentro per l'appena entrato Mancini, puntata di destro e sfera che non trova lo specchio.
La spinta del Santarcangelo dà i suoi frutti al 67°: combinazione di prima tra Danza, Cesaretti e Valentini, palla a Dalla Bona che scarica un innocuo destro da fuori, reso letale dalla papera di Bindi. I clementini attaccano a testa bassa e si scoprono al contropiede, così all'82° Altinier riceve dalle retrovie, punta la porta ma poi calcia fuori, ignorando l'inserimento di Germinale. Dal forcing finale del Santarcangelo non nasce niente e per Marcolini è il secondo ko del campionato.
RM