Vincere la Scarpa d'Oro almeno una volta in carriera è il sogno di ogni attaccante, portarla a casa quattro volte invece è roba per pochi eletti. Anzi, solo per Cristiano Ronaldo. 48 gol in 35 partite nell'ultima Liga, questo il biglietto da visita che ha permesso a CR7 di essere incoronato - come nel 2008, nel 2011 e nel 2014 - re dei bomber dei campionati europei. Un poker grazie al quale l'asso del Real stacca l'eterno rivale Leo Messi in cima alla classifica dei plurivincitori dell'ambito premio.
Ma per una macchina da gol come Ronaldo, che con le merengues ne ha messi 323 in 309 partite, quello che per i comuni mortali è un sogno proibito è solo uno step intermedio. Il portoghese è già proiettato verso la quinta e la sesta Scarpa d'Oro. Messi e Lewandowski permettendo, s'intende.
Riccardo Marchetti
Ma per una macchina da gol come Ronaldo, che con le merengues ne ha messi 323 in 309 partite, quello che per i comuni mortali è un sogno proibito è solo uno step intermedio. Il portoghese è già proiettato verso la quinta e la sesta Scarpa d'Oro. Messi e Lewandowski permettendo, s'intende.
Riccardo Marchetti
Riproduzione riservata ©