Allo stadio Franciso Sanchez Rumoroso di Coquimbo comincia il Mondiale Under 17 con il Gruppo B. In campo ci sono Inghilterra e Guinea per la gara inaugurale che termina con un gol per parte arrivati nell'ultima mezz'ora. Gli inglesi vanno vicini al vantaggio fin dalle prime battute, Wood sbatte sulla traversa con la porta praticamente spalancata. L'occasionissima arriva prima dell'intervallo con Edwards che prima si conquista un calcio di rigore che poi si fa parare da Moussa.
A sorpresa l'Inghilttera resta in 10 per via dell'espulsione del portiere Whiteman. Un'inferiorità che cambia la partita ma non impedisce comunque ai rossi di passare: Hinds sembra mettere sotto definitivamente la Guinea che invece agguanta il pareggio in maniera insperata con Naby che fissa l'1-1 definitivo.
A Santiago scatta subito la Nigeria che batte 2-0 gli Stati Uniti e si mette al comando del Gruppo A. Gli americani partono meglio ma subiscono il vantaggio nigeriano con Agor che risolve una mischia. Il raddoppio arriva a stretto giro con un Osimeh che avanza di forza dentro una difesa alta e distratta e praticamente si chiude li. Stati Uniti che finiscono anche in 10 per l'espulsione di Adams. Nigeriani che festeggiano il successo con la preghiera di gruppo.
La vera sopresa di questo inizio è la Corea del Sud. I coreani prendono da subito in mano le operazioni e sfiorano il vantaggio giè nel primo tempo. Vantaggio che trovano nella ripresa al termine di una bella combinazione conclusa in porta da Jang Jaenwon. E' il gol partita, al Brasile saltano i nervi e resta anche in 10 per l'espulsione di Geovane.
A Santiago pari per 1-1 tra Cile e Croazia. Subito doccia fredda per i padroni di casa, la Croazia passa in mischia con Moro che trova una traiettoria stranissima e imprendibile per il portiere. Reazione immediata e pari sudamericano con Leiva bravo a scattare sul filo del fuorigioco e incrociare sul palo lontano. Nella ripresa il Cile ha anche l'occasionissima per ribaltare il risultato, ma Diaz si presenta davanti a portiere e poi sbaglia tutto.
r.c.
A sorpresa l'Inghilttera resta in 10 per via dell'espulsione del portiere Whiteman. Un'inferiorità che cambia la partita ma non impedisce comunque ai rossi di passare: Hinds sembra mettere sotto definitivamente la Guinea che invece agguanta il pareggio in maniera insperata con Naby che fissa l'1-1 definitivo.
A Santiago scatta subito la Nigeria che batte 2-0 gli Stati Uniti e si mette al comando del Gruppo A. Gli americani partono meglio ma subiscono il vantaggio nigeriano con Agor che risolve una mischia. Il raddoppio arriva a stretto giro con un Osimeh che avanza di forza dentro una difesa alta e distratta e praticamente si chiude li. Stati Uniti che finiscono anche in 10 per l'espulsione di Adams. Nigeriani che festeggiano il successo con la preghiera di gruppo.
La vera sopresa di questo inizio è la Corea del Sud. I coreani prendono da subito in mano le operazioni e sfiorano il vantaggio giè nel primo tempo. Vantaggio che trovano nella ripresa al termine di una bella combinazione conclusa in porta da Jang Jaenwon. E' il gol partita, al Brasile saltano i nervi e resta anche in 10 per l'espulsione di Geovane.
A Santiago pari per 1-1 tra Cile e Croazia. Subito doccia fredda per i padroni di casa, la Croazia passa in mischia con Moro che trova una traiettoria stranissima e imprendibile per il portiere. Reazione immediata e pari sudamericano con Leiva bravo a scattare sul filo del fuorigioco e incrociare sul palo lontano. Nella ripresa il Cile ha anche l'occasionissima per ribaltare il risultato, ma Diaz si presenta davanti a portiere e poi sbaglia tutto.
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