Svizzera in rimonta sulla Serbia: 2-1 e primato col Brasile
Primo tempo che vede gli slavi più propositivi e meritatamente avanti fin dal 5°. Sommer si oppone al colpo di testa di Mitrovic, che ci riprova su cross di Tadic - smarcatosi su Rodriguez con un numero - e stavolta fa centro. Stojkovic fa il fenomeno su Dzemaili - liberato in area da Zubar - ma la Svizzera è in costante crescita e in avvio di ripresa impatta. La retroguardia serba si perde a destra Shaqiri, il cui tiro sbatte su Kolarov e rimbalza al limite. Dove sta ancora girando su se stesso quando Xhaka arriva e scarica un mancino a incrociare che prende in controtempo Stojkovic, battuto inesorabilmente. Shaqiri quasi raddoppia con un meraviglioso mancino a giro infrantosi sul palo, mentre la Serbia chiede un rigore sacrosanto per il doppio placcaggio di Lichtsteiner e Schar su Mitrovic. L'arbitro però prende un abbaglio e fischia il fallo all'attaccante, la mancata chiamata in causa del VAR completa l'opera.
La Svizzera continua a spingere e Ivanovic mette una pezza su Gavranovic, innescato da Shaqiri, ma paradossalmente il ribaltone arriva in contropiede. La difesa elvetica respinge un traversone dalla destra e stavolta è Gavranovic a lanciare Shaqiri, che si fa metà campo palla al piede, resiste al ritorno di Tosic e batte Stojkovic.